25.7.11

Arrivals

Un'estate in fuga: mentre a Los Alamos bruciavano le pinete, noi eravamo in Sicilia. Due ore dopo che siamo decollati da Catania, hanno chiuso l'aereoporto per un improvviso aumento di concentrazione di ceneri vulcaniche nell'aria. Il giorno dopo che lasciamo Torino, terremoto. Le calamità naturali sembrano mancarci per un soffio.
In compenso in termini di catastrofi fai-da-te non ci facciamo mancare nulla: tornare in America una settimana dopo H per sfruttare un po' di più i biglietti strapagati, per esempio, non si è rivelata un' idea brillante.

E' noto che la ratio ideale per i viaggi è 3 adulti: 1 bambino. 1 adulto: 2 bambini è invece premessa di esurimento fisico e nervoso, per tutti e tre, specialmente se il tragitto comporta tre voli e 23 ore complessive di viaggio. Atroce.
Comunque, è andata: siamo arrivati tutti e tre interi e senza aver perso per strada niente di fondamentale. Poteva andare peggio: lo zaino con tutti i documenti, biglietti, passaporti e cash che ho dimenticato alla dogana avrebbe potuto raccoglierlo qualcun altro, anzichè il poliziotto che me lo ha restituito mezz' ora dopo con sguardo compassionevole. Verdun avrebbe potuto rovesciarmi addosso un bicchiere di vino anziche il suo apple juice, e allora sarebbe stato più difficile autoconvincersi che l' alone fosse quasi invisibile. Il signore seduto davanti avrebbe potuto girarsi e inveire contro Pierrot almeno una ventina di volte, invece di sopportare stoicamente calci sulla schiena per dodici ore - unica spiegazione plausibile è che sia stato nella mia stessa situazione qualche anno fa.

Arrivata ad Albuquerque, ho promesso a me stessa che sarebbe stato il mio ultimo viaggio da sola con due bambini, nella piena consapevolezza che si trattava dell'ultima di una lunga serie di promesse mancate. Tipo quelle fatte tra una contrazione e l' altra in attesa della comparsa di Verdun, poi smentita e ripetuta tra una contrazione e l'altra in attesa della comparsa di Pierrot. E adesso è prevista una nuova smentita per dicembre...
Perciò, pensandoci meglio, potrebbe essere la volta buona che terrò fede a una promessa fatta in condizioni disperate: si prospettano viaggi da sola con tre bambini, sperando di non dimenticarne nessuno alla dogana.

5 comments:

  1. Tre bambini, che bello!!!

    Congratulazioni! :)))))

    Sono felicissima per te!

    (in realta', pero', eravate gia' 1 adulto e 3 bambini... :D )

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  2. Mi delurko per dire...
    Congratulazioni!! E.. in bocca al lupo :)
    Gaia

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  3. ...ti accompagno, e non solo nel sentimento...!!
    comunque sei eroica non smetterò mai di pensarlo! io sono solo con una bambina fuori e uno-a dentro e con un solo scalo da fare. E ho già gli incubi! magari la prossima estate ci saluteremo nel cielo su diversi aerei...se si potesse fare un viaggio insieme, ah come sarebbe bello!
    ben tornati!

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  4. quindi niente cioccolata neanche questa volta? Ma decidi di rimanere incinta tutte le volte che ti vengo a trovare? :) super happy

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  5. Congratulazioni, sono felicissima per te!

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